Paziente pediatrico in pronto soccorso: piccolo adulto o individuo a sé? gestione infermieristica dei codici a medio-bassa priorità

Introduzione
Negli ultimi anni in tutti paesi industrializzati si è osservato un progressivo incremento degli accessi in pronto soccorso da parte di pazienti di età inferiore ai sedici anni. La maggior parte degli accessi avviene nei pronto soccorso di ospedali generali e sono da sempre riconosciuti come tematica molto rilevante per l’infermiere, nonostante siano di gran lunga inferiore a quelli degli adulti.

Il bambino necessita di un approccio infermieristico differente data la sua difficoltà di comunicare con l’esattezza il quadro sintomatologico di riferimento e dato l’enorme carico di apprensione che può interferire con il processo terapeutico. Infatti, diversamente dal passato, quando il bambino era considerato un uomo in miniatura ed il percorso assistenziale era sovrapponibile al nursing di un adulto, oggi il paziente pediatrico è ritenuto portatore di specifici bisogni.

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