Ipotesi per lo sviluppo di un programma di studio
Chiara Moretti, Antonio Bonacaro insieme ad altri colleghi hanno recentemente pubblicato su Frontiers in Medicina un articolo sul ruolo della formazione medica universitaria nell’affrontare i pregiudizi di genere nella pratica clinica, in particolare nella prevenzione e nella gestione da una prospettiva non biomedica del dolore cronico nelle donne.
È stata effettuata una ricerca preliminare sul web dei curricula delle scuole di medicina per identificare i contenuti dei programmi relativi ai pregiudizi di genere nella gestione del dolore.
La ricerca sul web ha incluso i siti web di 10 università selezionate dalle prime 10 classifiche QS Universities Rankings 2022 per le scuole di medicina. Inoltre, è stato inviato un questionario a tutti i rettori delle istituzioni accademiche selezionate per esplorare ulteriormente i contenuti del curriculum. La ricerca sul web e la mancanza di risposte da parte dei rettori hanno evidenziato la necessità di implementare componenti curriculari rilevanti sui pregiudizi di genere e sul dolore cronico. Il lavoro pubblicato introduce un approccio innovativo allo sviluppo del curriculum, progettato dal team di ricerca multiprofessionale per essere implementato nei programmi delle scuole di medicina. Questa nuova strategia educativa potrebbe anche interfacciarsi con i programmi universitari di altri operatori sanitari e, quindi, stimolare un dibattito interprofessionale sulla promozione dell’inclusività e delle pari opportunità nella salute.
Moretti C, De Luca E, D’Apice C, Artioli G, Sarli L, Bonacaro A.
Gender and sex bias in prevention and clinical treatment of women’s chronic pain: hypotheses of a curriculum development.
Front Med (Lausanne). 2023 Jul 25;10:1189126. doi: 10.3389/fmed.2023.1189126.