Possediamo o no un senso del dolore?

Riassunto

I criteri atti a individuare i sensi cercano di rispondere a una domanda metafisico-definitoria, che indaga che cos’è una modalità sensoriale, e a una domanda classificatoria, che indaga in che modo è possibile distinguere tra loro i sensi. In questo paper, discuto l’applicazione dei criteri del senso comune, fisico, fisiologico, oggettuale, esperienziale, esperienziale-ontologico e sottrattivo al dolore. Il dolore viene utilizzato per esemplificare ciò che chiamo “zona grigia extramodale”. Ogni zona grigia propone ai filosofi interessati a definire e classificare i sensi un test utile per indagare i risultati dell’applicazione del proprio criterio ai casi problematici ricadenti sotto di essa. Nella zona grigia extramodale sono compresi gruppi di stati mentali di cui è dubbia la rilevanza per la compilazione del catalogo dei sensi, essendo poco chiaro se tali stati mentali siano effettivamente stati percettivi e se costituiscano o meno una modalità sensoriale autonoma.
Parole chiave: dolore; individuazione dei sensi; zona grigia extramodale; criterio esperienziale-ontologico; criterio sottrattivo

Ricevuto il 24 settembre 2018

Accettato dopo revisione il 27 ottobre 2018
DOI: 10.19190/PNM2018.1_co53

Leggi tutto Possediamo o no un senso del dolore?

La gestione del dolore da mucosite

RIASSUNTO

Controllare il dolore dovuto alla mucosite assume un ruolo cruciale sulla qualità di vita del paziente e sulla buona riuscita del trattamento chemio-radioterapico; la terapia della mucosite è diretta prevalentemente alla cura del dolore e l’infermiere può svolgere un ruolo di fondamentale importanza nella gestione di questo sintomo basando il suo operato sulle evidenze scientifiche.

Parole chiave: paziente oncologico , mucosite, dolore, linee guida, trattamenti.
Ricevuto il 18 settembre 2017
Accettato dopo revisione il 27 settembre 2017
DOI: 10.19190/PNM2017.2_3instr61
Pain Nursing Magazine 2017; 6: 61-62

Leggi tutto La gestione del dolore da mucosite

Dinamiche e variabili etniche del pain management

RIASSUNTO
Il multiculturalismo rappresenta per gli operatori della salute una sfida importante, ancor più quando si tratta di interpretare e trattare fenomeni come quello del dolore, che rappresenta forse il sintomo più influenzato dalle dinamiche culturali. Numerosi studi hanno infatti evidenziato la sussistenza di forti differenze etniche nella percezione e nell’espressione del dolore. Queste spesso possono indurre errate valutazioni e trattamenti, suggerendo la necessità di approfondire la correlazione tra dolore e variabili culturali. L’obiettivo è favorire lo sviluppo di una reale “cultural competence” per rispondere alle nuove e complesse richieste di salute della popolazione.

Parole chiave: competenza culturale, differenze etniche, dolore
DOI: DOI: 10.19190/PNM2017.2_3co67
Pain Nursing Magazine 2017; 6: 67-69

Leggi tutto Dinamiche e variabili etniche del pain management

Introduzione al Therapeutic Touch come trattamento complementare e infermieristico nella gestione del dolore

RIASSUNTO

Il Theraputic Touch (TT) è un trattamento energetico sviluppato all’interno della Facoltà di Scienze Infermieristiche di New York, a partire dagli anni ‘70, grazie all’intuizione e al contributo di Dolores Krieger, docente di infermieristica, e di Dora Kunz. Il loro modello, che trova spunti scientifici nella teoria infermieristica di Martha Rogers, si focalizza sull’unicità della persona come sistema aperto, come campo energetico in relazione continua con l’ambiente. Il TT si avvale del modello olistico e della capacità di riequilibrare i flussi di energia delle persone assistite, che risultano essere compromessi dallo stato di malattia, e viceversa. Riequilibrare il campo energetico rappresenta l’obiettivo principale del TT, con il risultato di migliorare il benessere, applicabile nel caso di condizioni di stress, nella limitazione degli effetti collaterali della chemioterapia, nel miglioramento dei tempi di guarigione di una ferita e nella gestione delle cure di fine vita. Il TT come trattamento complementare alla medicina allopatica, può migliorare gli esiti terapeutici nella gestione del dolore, sebbene il suo uso sia ancora controverso, in quanto supportato da limitate evidenze scientifiche. Sono pertanto necessarie ulteriori ricerche in proposito, al fine di giustificarne la sua appropriata applicazione nella pratica infermieristica e sanitaria.
Parole chiave: therapeutic touch, dolore, campo energetico, CAM, medicina complementare

Ricevuto il 4 dicembre 2016
Accettato dopo revisione il 10 gennaio 2017
DOI: 10.19190/PNM2016.3ap112

Leggi tutto Introduzione al Therapeutic Touch come trattamento complementare e infermieristico nella gestione del dolore

La scala algometrica PIPP: valutazione dell’accuratezza per la rilevazione del dolore procedurale nel neonato

RIASSUNTO
Introduzione: ad oggi sono disponibili diversi strumenti per la rilevazione del dolore procedurale nel neonato: in letteratura non è tuttavia presente una chiara indicazione sulla scala più idonea per la valutazione del sintomo. Obiettivo: l’obiettivo del lavoro è valutare l’affidabilità della scala PIPP nel rilevare il dolore procedurale nel neonato. Materiali e metodi: lo studio ha considerato 60 neonati ricoverati in TIN/Patologia Neonatale di una A.O. del Veneto tra luglio e agosto 2014. Il dolore è stato rilevato tramite scala PIPP e Pain Monitor. Discussione: dall’analisi è emerso che la scala PIPP può essere considerata moderatamente accurata ma ha scarsa sensibilità. Conclusioni: la scala PIPP risulta sottostimare il dolore da procedura.< Parole chiave: dolore, neonato, procedura dolorosa, scala PIPP

Ricevuto il 25 gennaio 2017
Accettato dopo revisione il 28 febbraio 2017
DOI: 10.19190/PNM2016.3ao121

Leggi tutto La scala algometrica PIPP: valutazione dell’accuratezza per la rilevazione del dolore procedurale nel neonato