Il danno morale riguarda le conseguenze psicologiche, biologiche, spirituali, comportamentali e sociali delle azioni che violano i valori morali. Può portare ad ansia, depressione, burnout e disturbo da stress post-traumatico. Gli infermieri, che spesso si trovano ad affrontare dilemmi etici, sono particolarmente vulnerabili. Nonostante la sua importanza, la relazione tra danno morale ed esiti di salute mentale negli infermieri rimane poco esplorata.
La revisione sistematica a cura di Giuliano Anastasi, Francesco Gravante, Roberto Latina et al si propone di descrivere le associazioni tra danno morale, ansia, depressione e qualità della vita negli infermieri. La revisione è stata registrata in PROSPERO (CRD42023438731) ed è stata condotta seguendo le linee guida PRISMA. Nel dicembre 2023 è stata effettuata una ricerca della letteratura su PubMed, CINAHL, Scopus e Web of Science. Sono state considerate ammissibili le ricerche primarie peer-reviewed che coinvolgevano gli infermieri, pubblicate in inglese o in italiano, senza restrizioni temporali. Il rischio di bias e la qualità delle prove sono stati valutati utilizzando la checklist del Joanna Briggs Institute e l’approccio GRADE.
Dei 4730 articoli identificati, otto soddisfacevano i criteri di inclusione. L’analisi ha rivelato associazioni positive significative tra danno morale, ansia e depressione, oltre a un’associazione negativa significativa con la qualità della vita. Questi risultati evidenziano la necessità per i sistemi sanitari di implementare strategie che attenuino il danno morale tra gli infermieri. La ricerca futura dovrebbe dare priorità a studi longitudinali per esplorare le relazioni causali e sviluppare interventi mirati. Inoltre, la standardizzazione del concetto e delle misure del danno morale è fondamentale per migliorare la comparabilità e la comprensione di questo fenomeno.
Tradotto con DeepL.com (versione gratuita)
Anastasi G, Gravante F, Barbato P, Bambi S, Stievano A, Latina R. Moral injury and mental health outcomes in nurses: A systematic review. Nursing Ethics. 2024;0(0). doi:10.1177/09697330241281376