Quando il dolore diventa malattia

RIASSUNTO
Editoriale
Nella storia della Medicina il dolore è sempre stato considerato come un sintomo ed ancora oggi è diffusa la convinzione che abolire il dolore sia spesso inutile se non addirittura pericoloso. Questa convinzione nasceva dal fatto che non erano state poste sotto la giusta luce le differenze sostanziali fra il dolore acuto ed il dolore cronico. Se il dolore acuto è spesso un sintomo guida per un corretto percorso diagnostico, il dolore cronico è oggi considerato una malattia a pieno diritto, tanto che è in atto un ampio sforzo per la sua collocazione nella classificazione internazionale delle malattie. Tutto ciò anche, e soprattutto, in relazione al fatto che il dolore – in senso lato – viene considerato quale 5° segno di vita che, come tale, può e deve essere classificato, valutato, monitorizzato e, finalmente, trattato. È in questo ambito che è stata licenziata la legge n. 38 del 15 marzo 2010, e a sottolineare l’importanza del tema è stato redatto il primo Codice Etico per il Dolore – proprio a cura dell’Associazione Italiana per lo Studio del Dolore (AISD) e della Fondazione Paolo Procacci – pubblicato sull’European Journal of Pain (Coaccioli S. et al. Eur J Pain, 2012).
Pain Nursing Magazine è arrivato alla fine del suo secondo anno di attività. Sono stati pubblicati tanti lavori interessanti, sia di argomento prettamente “medico” sia in ambito infermieristico, così come importanti contributi di riflessione sui tanti aspetti del dolore hanno trovato spazio nelle nostre pagine. E’ stato dunque rispettato il mandato che il Comitato editoriale ed il Comitato scientifico si erano posti: istituire una sorta di palestra intellettuale per una sempre maggiore conoscenza sul tema dolore.
L’Editor in Chief non può che ringraziare di cuore tutti coloro che hanno contribuito – e che continuano a farlo con entusiasmo – alla riuscita della rivista e, nel contempo, quale migliore occasione è questa per porgere a tutti Voi, alle vostre Famiglie ed ai Vostri affetti più cari, l’augurio più affettuoso per le prossime Festività. Buon Natale e Buon Anno Nuovo!