Confronto tra pupillometria e scala di valutazione numerica del dolore per la valutazione del dolore in pazienti del dipartimento di emergenza

L’adeguata valutazione del dolore nel dipartimento di emergenza (ED) può essere impegnativa. Due misure pupillari dinamiche utilizzate in soggetti coscienti dopo un intervento chirurgico hanno dimostrato in precedenza di essere correlate all’entità del dolore in corso. L’obiettivo di questo studio è stato quello di verificare la capacità delle misure dinamiche derivate dalla pupillometria di valutare l’intensità del dolore in pazienti adulti coscienti ricoverati al pronto soccorso.

Questo studio prospettico, interventistico e monocentrico è stato condotto tra agosto 2021 e gennaio 2022 (NCT05019898). L’infermiera del triage ha effettuato una valutazione dell’intensità del dolore auto-riferita al momento del ricovero in ED, utilizzando una scala di valutazione numerica (NRS). A ciò hanno fatto seguito due misure dinamiche derivate dalla pupillometria, precedentemente correlate alla percezione del dolore: l’unrest pupillare sotto la luce ambientale (PUAL) e il riflesso pupillare alla luce (PLR).

Tra i 313 pazienti analizzati, l’età media era di 41 anni e il 52% erano donne. Non è stata trovata alcuna correlazione tra le valutazioni del dolore auto-riferite e il PUAL (r = 0,007) o la DPP (diametro basale r = -0,048; diminuzione r = 0,024; latenza r = 0,019; pendenza = -0,051). Analogamente, le misure della pupillometria non sono state in grado di discriminare i pazienti con dolore da moderato a grave (definito come NRS ≥4).

La pupillometria non sembra essere uno strumento efficace per valutare il dolore in ambiente ED. Infatti, troppi fattori che influenzano il sistema simpatico – e quindi le misure pupillari dinamiche – non sono controllabili in ED.

Le spiegazioni di questi risultati negativi possono essere molteplici. I fattori che influenzano il sistema simpatico – e quindi le fluttuazioni della PD – sono controllabili nel periodo postoperatorio ma non in ED (ad esempio, vescica piena, ipotermia). Inoltre, numerosi fenomeni psicologici possono influenzare le misurazioni pupillometriche, come le reazioni emotive o i compiti cognitivi. Questi fenomeni sono particolarmente difficili da controllare in ambiente ED.

Gregoire C, Charier D, de Bergeyck R, Mouraux A, Van Ouytsel F, Lambert R, Zhou N, Lavand’homme P, Penaloza A, Pickering G. Comparison between pupillometry and numeric pain rating scale for pain assessments in communicating adult patients in the emergency department. Eur J Pain. 2023 Sep;27(8):952-960. doi: 10.1002/ejp.2137.