Preoccupazioni, preparazione e impatto della pandemia di Covid-19 sulla salute mentale degli infermieri

In tempi di emergenza sanitaria pubblica globale, come la pandemia da COVID-19, gli infermieri sono in prima linea, lavorando a stretto contatto con le persone infette. Essere attivamente impegnati nella lotta contro il COVID-19 espone gli infermieri a un alto rischio di infezione, ma può anche avere un grave impatto sulla loro salute mentale, poiché devono affrontare un carico di lavoro eccessivo e un carico emotivo in molti contesti operativi in ​​prima linea. Scopo: lo scopo dello studio è analizzare come i fattori di rischio come l’impatto percepito, la preparazione alla pandemia e le preoccupazioni siano stati associati agli esiti di salute mentale (pianto, ruminazione e stress) negli infermieri.
Il metodo applicato dagli autori dell’articolo che segnaliamo è un disegno di studio trasversale tramite un questionario online. 894 gli  infermieri che hanno risposto. La partecipazione è stata volontaria e anonima. È stata eseguita una regressione logistica binaria multipla per analizzare la relazione tra fattori di rischio ed esiti di salute.
Risultati. L’aumento dello stress sul lavoro era correlato a livelli più elevati di ruminazione su: pandemia (OR = 4,04, p <0,001), carico di lavoro (OR = 2,00, p <0,001), impatto sul ruolo lavorativo (OR = 2,56, p <0,001), osservare i colleghi che piangono al lavoro (OR = 1,50, p < 0,05), preoccupazioni non legate al lavoro (OR = 2,28, p < 0,001) e paura di essere infettati (OR = 2,05, p < 0,001). Lo stress lavorativo (OR = 2,52, p <0,01), la ruminazione (OR = 2,28, p <0,001) e guardare i colleghi piangere (OR = 7,92, p <0,001) erano associati al pianto sul lavoro. La ruminazione era associata alla cura dei pazienti deceduti per COVID-19 (OR = 1,54, p < 0,05), al carico di lavoro (OR = 1,70, p < 0,01), al pianto dei colleghi (OR = 1,81, p < 0,001), non- preoccupazioni legate al lavoro (OR = 1,57, p <0,05) e paura di essere contagiati (OR = 2,02, p <0,001).
Nelle conclusioni dell’articoli gli autori commentano che l’impatto psicologico che questa pandemia può causare nel medio/lungo termine potrebbe essere maggiore di quello economico. Questa è la principale sfida che le organizzazioni sanitarie dovranno affrontare in futuro.
Questo studio evidenzia quindi che l’impatto percepito e le preoccupazioni sulla pandemia influenzano la salute mentale degli infermieri e possono avere un impatto sulla loro efficacia complessiva durante la pandemia. Dovrebbero essere pianificate prontamente misure per migliorare la protezione degli infermieri e ridurre il rischio di sintomi depressivi e stress post-traumatico.
Galletta M, Piras I, Finco G, Meloni F, D’Aloja E, Contu P, Campagna M, Portoghese I. Worries, Preparedness, and Perceived Impact of Covid-19 Pandemic on Nurses’ Mental Health. Frontiers in Public Health 2021; 9: 643
DOI=10.3389/fpubh.2021.566700