La diagnosi precoce di delirio nei pazienti con cure palliative riduce la mortalità e la necessità di sedazione palliativa: risultati di uno studio osservazionale prospettico

La presenza di delirio nei pazienti in fine vita varia tra il 13% e il 42% e arriva fino all’80% nella fase terminale. È una situazione clinica grave, spesso causa di morte per la frequente inefficacia dei trattamenti. Lo studio che invitiamo a leggere ha voluto valutare se la diagnosi precoce, finora poco considerata, puòinfluenzare gli esiti e la prognosi del delirio nell’ambito delle cure palliative.

Sono stati presi in considerazione i pazienti ricoverati consecutivamente in un’unità di cure palliative (PCU) tra ottobre 2018 e dicembre 2019, assistiti sia in hospice che a domicilio. Tutti i pazienti sono stati sottoposti a un’attenta procedura volta a riconoscere l’insorgenza del delirio. Il primo passo è stato il rilevamento dei sintomi “sentinella” prodromici legati al delirio in arrivo. Il personale della PCU e i familiari/caregiver sono stati formati per osservare i pazienti e identificare immediatamente la comparsa anche di un solo sintomo. La diagnosi finale è stata eseguita con il 4AT (test 4 A). I pazienti sono stati quindi inclusi nelle categorie di diagnosi “precoce” o “lenta” (cut-off: quattro ore) a seconda del tempo intercorso tra l’osservazione del sintomo sentinella e la diagnosi finale di delirio.

Tra i 503 pazienti ricoverati, 95 hanno sviluppato delirio. La confusione era il sintomo sentinella più frequente (49,5%). La diagnosi precoce era più frequente in hospice che in assistenza domiciliare (p-value<0,0001). Il delirium è stato risolto positivamente in 43 pazienti, di cui 25 con diagnosi precoce (p-value=0,038). Il tempo di risoluzione è stato più breve in caso di diagnosi precoce (7,1 contro 13,7 ore nei pazienti in hospice; p-value=0,018). La sedazione palliativa è stata eseguita su 25 pazienti, ma solo 8 di loro hanno avuto una diagnosi precoce.

Conclusione: il momento della diagnosi è stato importante per determinare gli esiti clinici dei pazienti responsabili della PCU che hanno manifestato delirio. La diagnosi precoce ha ridotto sia la mortalità che la necessità di sedazione palliativa.

Beretta M, Uggeri S, Santucci C, Cattaneo M, Ermolli D, Gerosa C, Ornaghi M, Roccasalva A, Santambrogio P, Varrassi G, Corli O.
Early Diagnosis of Delirium in Palliative Care Patients Decreases Mortality and Necessity of Palliative Sedation: Results of a Prospective Observational Study.
(June 07, 2022) Cureus 14(6): e25706. doi:10.7759/cureus.25706