Le tecnologie Smart Home possono aiutare gli anziani a gestire la loro condizione cronica?

Una revisione sistematica della letteratura

La gestione delle malattie croniche richiede un’assistenza sanitaria personalizzata che consenta agli anziani di gestire le proprie malattie a casa. La revisione sistematica della letteratura curata da un gruppo di ricerca dell’Università di Roma Tor Vergata (Gabriella Facchinetti, Giorgia Petrucci, Beatrice Albanesi, Maria Grazia De Marinis e Michela Piredda) descrive le tecnologie per la casa intelligente utilizzate nella gestione delle malattie croniche nelle persone anziane.

La revisione  è stata condotta su quattro database ed è stata riportata seguendo il PRISMA statement. Sono stati inclusi diciannove articoli. Le tecnologie di intervento sono state classificate in tre gruppi: smart home, caratterizzato da sensori ambientali che rilevano movimento, contatto, luce, temperatura e umidità; ausili esterni per la memoria e tecnologia ibrida, con l’integrazione di più tecnologie, come i dispositivi installati a casa dei pazienti e la telemedicina.
Sono stati valutati segni vitali, gestione dei farmaci, ADL-IADL (Activity of Daily Living e Instrumental Activity of Daily Living), mobilità, cadute e qualità della vita.
Le smart home, o case intelligenti, mostrano un grande potenziale nella gestione delle malattie croniche favorendo il controllo delle riacutizzazioni e aumentando la sicurezza dei pazienti fornendo supporto nella gestione delle malattie, compreso il supporto per gli anziani con disabilità cognitiva. L’utilizzo della smart home potrebbe portare numerosi benefici in termini di continuità assistenziale, consentendo il monitoraggio costante delle persone anziane da parte dei servizi sanitari locali e ospedalieri. L’articolo offre una chiara classificazione di quali tipi di smart home sono attualmente utilizzati e quali sono gli obiettivi, indicando i parametri di salute che queste tecnologie possono monitorare o prevenire.
Gli autori sollecitano l’attenzione l’attenzione e l’impegno del mondo accademico e dell’industria per migliorare la ricerca e gli investimenti nelle tecnologie per la casa intelligente e quindi consentire a queste tecnologie di essere applicate su larga scala per aiutare a risolvere le sfide dell’invecchiamento della popolazione e diventare uno strumento di supporto alla gestione della cronicità.

Per leggere l’articolo completo:
Facchinetti G, Petrucci G, Albanesi B, De Marinis MG, Piredda M. Can Smart Home Technologies Help Older Adults Manage Their Chronic Condition? A Systematic Literature Review. International Journal of Environmental Research and Public Health. 2023; 20(2):1205. https://doi.org/10.3390/ijerph20021205